Oltre al diffuso concetto di greenwashing, sta emergendo una nuova realtà quella del greenhushing, il così detto “silenzio verde” che invoglia le aziende a non comunicare le loro iniziative sostenibili.
Questo termine, ancora poco noto seppur radicato da anni, rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui le aziende affrontano la sostenibilità.
Mentre il greenwashing comprende dichiarazioni fuorvianti o false relative ai benefici ambientali dei prodotti e delle pratiche che riguardano la sostenibilità, il greenhushing assume una prospettiva diversa. Questo termine, menzionato per la prima volta dal brand strategist Jerry Stifelman e dall’autore ambientalista Sami Grover sul blog Treehugger.com, si riferisce all’atto intenzionale di nascondere o occultare l’impronta ambientale di un’attività, prodotto o servizio. In sostanza, l’accento è posto sul silenzio piuttosto che sull’affermazione, da qui definito anche “silenzio verde”.
Ci sono diverse ragioni per cui alcune aziende preferiscono mantenere un basso profilo sulle proprie azioni green:
Le nuove direttive proposte dall’Unione Europea, note come Green Claims Directive, hanno un ruolo cruciale nella diffusione del concetto di greenhushing. Queste, infatti, mirano a limitare le dichiarazioni ambientali fuorvianti e richiedono che le affermazioni sulla sostenibilità siano supportate da prove scientifiche. L’obiettivo è rendere il greenwashing sempre più difficile, spingendo le aziende verso una maggiore trasparenza e responsabilità.
Combattere il greenwashing, che è una cosa necessaria, aumenta però le probabilità di greenhushing: infatti uno studio di South Pole ha rivelato che molte aziende hanno obiettivi ambientali ma evitano di renderli pubblici per paura di non raggiungerli.
D’altronde il greenhushing è principalmente un modo per le aziende di aggirare le proprie responsabilità ambientali tramite omissione, evitando così i controlli più severi.
Ciò rappresenta quindi una nuova sfida, in un momento in cui la sostenibilità è sempre più centrale.
Il silenzio verde non aggira gli ostacoli, è una scelta: la scelta di comunicare di non voler comunicare.
Se l'Unione Europea avesse voluto lanciare una bomba sul turismo organizzato, difficilmente avrebbe potuto scegliere… Continua a leggere
Snapchat, il popolare social con oltre 850 milioni di utenti attivi mensilmente e 453 milioni… Continua a leggere
Quest’anno il Festival di Sanremo, diretto da Carlo Conti, festeggia la sua 75º edizione e… Continua a leggere
Fondamentale è il continuo evolversi della tecnologia e nel mondo del marketing quest’ultima è essenziale… Continua a leggere
San Valentino è alle porte e in occasione di questa festività Barilla, a distanza di… Continua a leggere
L’app di Tiktok, alle 04:30 di domenica mattina, in Italia, e le 22:30 nella costa… Continua a leggere
Questo sito utilizza cookie di profilazione tecnici e di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più, clicca su " Desidero più informazioni su Cookie e Privacy", per la Cookie Policy dove è possibile avere informazioni per negare il consenso all'installazione dei cookie e sulle nostre politiche in termini di Privacy Policy