È proprio il caso di dire che siamo dinanzi ad un Filmato d’Autore. Tutti ricorderanno lo spot lanciato da Telecom Italia nel 2004, per sottolineare l’importanza dei mezzi di comunicazione; pochi forse sapranno che il lavoro porta la firma di Spike Lee, che ne diresse magistralmente le riprese garantendone il successo.

Il video ripropone un estratto del famoso discorso che Mahatma Ghandi tenne nel 1947 a Nuova Dehli, contenente un messaggio di pace ed unione tra i popoli. 

Nella sequenza proposta sono state ricreate con cura le vere atmosfere di quegli anni ed inseriti gli strumenti di comunicazione odierni adattati allo stile del tempo. 

Gli ingredienti vincenti sono molteplici: la colonna sonora realizzata da Lisa Gerrard (la stessa autrice della musica del Il Gladiatore), la fotografia, (a cura di Tom Siegel), e soprattutto lo spessore etico e sociale del protagonista, di cui basta il solo ricordo ad emozionare.

Rappresentano un vero capolavoro anche le ambientazioni, ricreate negli Studi di Cinecittà, che concedono uno sguardo sul mondo (compreso su una Times Square fedelmente ricreata) dando l’impressione che in uno stesso istante, l’intera Umanità fosse contemporaneamente connessa ed  ipnotizzata da quelle parole.

Ma la vera forza ancora una volta è nel messaggio; quanto sarebbe stato ancor più efficace il pensiero di Ghandi se egli avesse potuto diffonderlo a milioni di persone attraverso gli strumenti moderni? 

Il filmato si concludeva con la frase: Se avesse potuto comunicare così, oggi che mondo sarebbe?”

Un finale che apparentemente puntava al rammarico per la mancanza degli strumenti ai tempi del filosofo, ma che in realtà sottolineava il compiacimento di esserne dotati al tempo dello spot!

Nel rivederlo nel 2020 si aggiunge un’altra riflessione: cosa sarebbe successo oggi, se fossimo stati privi di qualunque strumento di comunicazione ai tempi del distanziamento sociale, della quarantena e dello smart working? 

Vale forse la pena non soffermarsi sul quesito, ma godersi l’enorme carico di emozioni date dalla visione dello spot, che rappresenta indiscutibilmente uno dei più efficaci e memorabili dell’ultimo decennio.