Save the Planet, associazione impegnata nella promozione di iniziative sostenibili in Italia, ha selezionato il gruppo musicale Boomdabash e la factory e casa di produzione Casa Surace come ambasciatori per diffondere consapevolezza sulle tematiche legate alla salvaguardia degli oceani.

Come nasce la campagna “Alto Mare”

La campagna “Alto Mare” è stata concepita per educare e sensibilizzare le comunità sull’importanza di preservare gli oceani, un obiettivo che ha ottenuto il sostegno e l’impegno di Casa Surace, un’azienda di produzione e creativa, e dei Boomdabash, gruppo musicale di rilievo nel panorama italiano.

L’iniziativa “Alto Mare” è stata resa possibile anche grazie alla partecipazione di Lombardini22, una società di architettura e ingegneria che promuove l’impact investing (ovvero attività di investimento in imprese, organizzazioni e fondi che operano con l’obiettivo di generare un impatto sociale e ambientale positivo) attraverso la progettazione di comunità sostenibili

Questo progetto congiunto mira a coniugare i principi di sostenibilità, architettura e comunità per contribuire alla tutela degli oceani.

Infatti il termine “alto mare” fa riferimento a una vasta area oceanica che rappresenta circa due terzi dell’oceano e si estende oltre la zona economica esclusiva nazionale, appartenendo alle acque internazionali. L’obiettivo del progetto è preservare questa zona critica che svolge un ruolo cruciale nel supportare le attività di pesca, fornire habitat a specie vitali per l’ecosistema terrestre e mitigare gli effetti della crisi climatica.

L’ispirazione per “Alto Mare” ha radici in un evento del 2007 nella periferia di Pisa, dove è stato rinvenuto un fossile di balena. Oggi, questo fossile è conservato nel Museo di Geologia e Paleontologia di Firenze, protagonista di un’esposizione immersiva chiamata “Storie di una balena“. L’iniziativa, focalizzata fin dalla sua concezione sulla sensibilizzazione alla tutela degli oceani, si concentra particolarmente sul rischio di estinzione delle balene

L’Organizzazione delle Nazioni Unite ha adottato il Trattato “Alto Mare” per la creazione di aree marine protette che coprano il 30% degli oceani entro il 2030, con l’obiettivo di garantire la conservazione degli ecosistemi marini e regolamentare l’uso delle risorse genetiche marine.

Casa Surace e Boomdabash: gli ambassador social e green

Casa Surace e Boomdabash, motivati dalla consapevolezza dell’importanza della protezione degli oceani per il benessere del pianeta, hanno abbracciato con entusiasmo l’iniziativa di Save the Planet. Durante il tour estivo dei Boomdabash, il gruppo ha coinvolto membri di Casa Surace in alcune tappe, diffondendo in modo divertente il messaggio di “Alto Mare” per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della tutela marina. Inoltre, Casa Surace ha realizzato un video sponsorizzato da Save the Planet pubblicato sulla loro pagina Instagram, affrontando in modo ironico il tema dell’inquinamento delle spiagge e invitando a comportamenti più responsabili. Un video che è stato molto apprezzato dalle community, divertite ma al contempo riflessive su un argomento sempre più dibattuto come quello dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici.

La stessa Elena Stoppioni, Presidente di Save the Planet, ha espresso la sua gratitudine nell’avere ambasciatori di spicco come Boomdabash e Casa Surace per il progetto. Ha sottolineato l’importanza di coinvolgere figure conosciute e apprezzate, soprattutto tra i giovani, per diffondere efficacemente messaggi di sensibilizzazione e promuovere un futuro più sostenibile.