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Hacker e Covid-19: attacchi e rischi durante la pandemia.

Gli Hacker durante l' emergenza Covid-19, stanno approfittando della confusione generale per scagliare attacchi informatici e rubare dati sensibili.

A quanto pare la minaccia Covid-19 non ha colpito “solo” le persone ma, grazie agli hacker anche la tecnologia e i mezzi comunicazione. E no, non parliamo di semplici virus che insidiano ogni giorno i nostri pc e smartphone.

Axios

Nell’ultimo mese gli attacchi informatici sono stati molteplici e diffusi su diverse piattaforme digitali. Uno dei primi esempi riguarda le attività didattiche, con la piattaforma Axios che ha subito un attacco hacker che introduceva materiale violento o pornografico durante le lezioni online. Axios infatti è un registro che contiene risorse importantissime per docenti e ragazzi in questo momento di quarantena, ed è uno strumento utilissimo per le lezioni online.
L’enorme numero di accessi fraudolenti ha fatto attivare immediatamente la polizia postale con conseguente blocco temporaneo della piattaforma, tornato poi regolarmente online.

Zoom

Anche la piattaforma Zoom, ormai leader nel settore delle videoconferenze con oltre 300 milioni di utenti attivi nel mese di Aprile, ha subito diversi attacchi hacker che hanno permesso ai malintenzionati di rubare più di 500000 account, dati poi rivenduti nel dark web.

EA Sports

Il settore dell’intrattenimento digitale non è esente da questi disagio: EA Sports ha sospeso alcune funzioni online per il videogame di simulazione calcistica Fifa 20, a seguito di una serie di attacchi DDo.

Hacker e Covid-19

Ciò che preoccupa seriamente sono le violazioni dei dati dai server della “Gates Foundation” dell’OMS e addirittura del laboratorio di virologia di Wuhan, sempre al centro di strane teorie complottiste sulla diffusione del Covid-19

Il 22 aprile è stata confermata infatti la notizia: circa 25.000 e-mail, password e documenti strettamente classificati della Fondazione Gates, dell’OMS e dell’Istituto di virologia di Wuhan, in Cina, sono stati trafugati e successivamente pubblicati online sul sito di archivazionie Pastebin.

Il rischio concreto dopo questi attacchi, è che i pirati informatici riescano a dirottare i fondi di donazione di queste organizzazioni, su conti privati e difficilmente rintracciabili, utilizzando credenziali apparentemente ufficiali potendo manipolare dati e accessi alla rete.

Le stime di Google sull’ondata di attacchi


Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, gli attacchi Hacker sono aumentati di 5000 volte rispetto all’anno scorso.
Nessuno sembra sia effettivamente al sicuro. Ed infatti anche il gruppo di analisi sulle minacce informatiche Google denuncia l’attuale situazione sottolineando il rischio di potenziali attacchi hacker sponsorizzati dai governi, allo scopo di rubare dati sensibili utili allo spionaggio internazionale.


Si segnalano oltre 240 milioni di messaggi di spam a tema Covid-19 e oltre 100 milioni di tentativi di Phishing, con finti coupon  inviati sotto falso nome di grandi aziende dell’industria alimentare, che cavalcano il business del delivery in forte crescita.

Dall’ Italia e dal Mondo

Ma torniamo in Italia.
Il comune di Marentino in provincia di Torino, ha subito il furto di documenti sensibili con richiesta di riscatto di 50.000 dollari per riottenere i file. Successivamente i dati e i backup sono stati distrutti creando un danno non indifferente.

L’attacco più inquietante e pericoloso si è verificato in Spagna, dove la polizia postale ha notificato il tentativo di introdurre un Malware con il preciso scopo di far saltare tutto il sistema informatico degli ospedali spagnoli. Al pari del caso verificatosi nel comune di Marentino, questo tipo di attacco era volto a bloccare tutti i file dei sistemi collegati alla rete. Un attacco che avrebbe potuto avere esiti devastanti, considerando i numeri dell’emergenza in Spagna.

A cosa sono dovuti tutti questi attacchi?

Sicuramente l’aumento sproporzionato del traffico online negli ultimi due mesi ha creato non pochi problemi ai provider di rete sparsi in tutto il mondo, generando disservizi anche per i cittadini con connessioni che crollano improvvisamente.
La confusione generale data dal Covid-19, ha dato opportunità agli hacker di scatenare le proprie armi per colpire indistintamente grandi aziende, governi o semplici utenti che possono cascare nei tranelli delle truffe via mail.
L’importanza di una rete solida e sicura in questo momento è fondamentale per garantire i servizi più utili in tutto il mondo e sicuramente gli investimenti per la sicurezza online avranno un’importanza estremamente rilevante nel prossimo futuro.

Andrea Caffarelli

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Andrea Caffarelli

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