Per gli esperti di marketing, l’età è un modo semplice per ottenere informazioni dettagliate sul pubblico e dividere i potenziali clienti in gruppi diversi.

 Non sempre però questa divisione risulta efficace: spesso si corre il rischio di fare generalizzazioni troppo ampie sulle fasce d’età a cui una pubblicità è destinata e sortire in questo modo una reazione negativa da parte dei consumatori, che può arrivare a danneggiare il marchio.

Marketing Generazionale

Adattare la strategia di marketing in base alla fascia d’età del target di riferimento è fondamentale, la cosa importante però è non ricadere in stereotipi ed evitare i cliché.

Definire il ruolo che il marketing generazionale riveste all’interno della propria strategia non è semplice e richiede uno studio approfondito del proprio pubblico e delle sue preferenze d’acquisto, al fine di determinare in che modo l’età possa essere rilevante per il proprio brand.

Per essere efficace questo tipo di marketing ha bisogno di essere autentico, non occorre forzare un brand a rivolgersi ad una fascia d’età fuori target cercando di imitarne lo stile e il linguaggio se questo non lo rappresenta adeguatamente.

Le Generazioni del Marketing

Baby Boomers (1946-1964)

Quella dei Boomers è la generazione più preziosa perché al momento detiene un maggiore potere d’acquisto rispetto a tutte le altre. Anche se non sono cresciuti con Internet, gli appartenenti a questa categoria sono ormai diventati esperti di tecnologia e hanno imparato a destreggiarsi egregiamente online. I boomers sono specializzati negli acquisti online e, in termini di social media, preferiscono le piattaforme tradizionali come Facebook.

Generation X (1965-1976)

Il punto forte di questa generazione è la Brand Loyalty. Solitamente non sono molto interessati nel provare nuovi prodotti, a differenza delle altre generazioni, e tendono a rimanere fedeli ai brand che conoscono bene. A livello tecnologico la Generation X si trova a proprio agio a comunicare via mail e tra i social preferiti spiccano Facebook e Twitter.

Millennials or Generation Y (1977-1995)

I Millennials sono comunemente definiti “Nativi Digitali”. Gli appartenenti a questa categoria sono dei Prosumer, produttori e consumatori di contenuti digitali. Per loro rivestono un ruolo fondamentale tutti i social Network e le opinioni degli Influencer.

Generation Z (1996-early 2000s)

Gli appartenenti a questa generazione sono cresciuti con gli smartphone e sono grandi esperti di tecnologia. Secondo degli studi sono proprio loro ad avere il doppio delle possibilità di fare acquisti in uno store online piuttosto che in uno fisico rispetto alle altre generazioni. I loro social di riferimento sono Snapchat e Instagram ed hanno ormai quasi totalmente abbandonato la televisione tradizionale, scegliendo di fruire dei loro contenuti preferiti, attraverso pc e smartphone.

Il punto focale del marketing generazionale è quello di individuare il proprio target di riferimento e di studiare campagne e strategie apposite per cercare di raggiungere un pubblico più ampio possibile, rimanendo sempre fedeli a se stessi.