Con un po’ di ritardo rispetto al consueto rilascio trimestrale, la sera del 4 Maggio è stato ufficialmente annunciato il nuovo aggiornamento dell’algoritmo di Google May 2020 Core Update.

La notizia, rilasciata con un tweet di Danny Sullivan sull’account ufficiale Google Search Liason, subito seguito da un secondo in cui si specificava che, come per ogni altro aggiornamento, ci sarebbero volute circa due settimane per renderlo completamente attivo e funzionante.

Questo è il secondo aggiornamento dell’anno, che segue quello di Gennaio 2020 e rientra negli update che periodicamente il motore di ricerca effettua per rendere le sue ricerche e l’esperienza dell’utente sempre più performante.

Le ricerche dopo il “May 2020 Core Update”.

I vari update della piattaforma hanno come obiettivo generalmente quello di produrre cambiamenti evidenti nelle ricerche in tutti i paesi e in tutte le lingue.

Proprio per questo motivo, dopo l’ultimo Core Update, i siti sperimenteranno un forte cambiamento nel loro posizionamento che si potrà concretizzare in una perdita di posizioni oppure in una scalata improvvisa nelle classifiche di ricerca di riferimento. 

Questi cambiamenti saranno il riflesso dei contenuti veicolati dalle pagine indicizzate e della loro pertinenza rispetto ai parametri introdotti dal nuovo aggiornamento.

Tutti i siti e i rispettivi contenuti, non importa se vecchi oppure recenti, ne saranno soggetti e questo processo finirà con lo sconvolgere l’attuale posizionamento.

Il primo aggiornamento post Coronavirus.

La pandemia globale ha portanto innumerevoli cambiamenti nella vita delle persone, tra questi figura anche un cambiamento nelle loro abitudini di ricerca.

Google ha infatti dichiarato che non ci sono mai state prima d’ora così tante ricerche su di un singolo argomento, come nel caso del Coronavirus, per un lasso di tempo così esteso che ormai racchiude diversi mesi.

Informazioni generali, servizi e prodotti correlati al virus sono diventati una costante nei motori di ricerca.

Mentre a farne le spese sono state le ricerche relative a viaggi, eventi e intrattenimento dal vivo, tutte attività bloccate dal diffondersi della pandemia. 

Secondo le previsioni di Google, in periodo post-Covid la SEO arriverà a ricoprire un ruolo di fondamentale importanza per le aziende, che implementeranno o potenzieranno le attività in questo campo.

Anche dopo il May 2020 Core Update il consiglio che viene dato dal motore di ricerca continua ad essere sempre lo stesso: rendere i contenuti i più completi possibili in modo da rispondere alle query di ricerca degli utenti in maniera esaustiva.