Il nuovo modo di catturare, condividere e ascoltare il mondo che ci circonda prende il nome di Ray-Ban Stories i nuovi smart glasses
Ray-Ban Stories: da oggi sempre connessi con gli smart glasses di Ray-Ban e Facebook.
Il nuovo modo di catturare, condividere e ascoltare il mondo che ci circonda nasce da una collaborazione tra Mark Zuckerberg e Rocco Basilico.
Un nuovo modo di guardare il mondo entra sul mercato e lo fa con due grandi firme: Ray-Ban e Facebook.
Si chiamano Ray-Ban Stories e sono gli smart glasses di ultima generazione che dal 9 Settembre hanno reso estetico il mondo dell’high-tech.
L’idea di dar vita a questi smart glasses nasce da una collaborazione tra Mark Zuckerberg e Rocco Basilico, Chief Wearables Officer di EssilorLuxottica – Capogruppo di Ray-Ban.
Il design delle Ray-Ban Stories sa di vintage e ricorda i modelli iconici degli anni ‘50, i Ray-Ban Wayfarer e Wayfarer Larg.
I nuovi smart glasses sembrano essere il giusto compromesso tra tecnologia e moda. I consumatori non saranno più costretti a scegliere tra bello o funzionale: potranno indossare i loro occhiali preferiti facendo contemporaneamente uso delle tecnologie più avanzate. Le Ray-Ban Stories sono la perfetta sintesi che prende vita in un dispositivo wearable che tutti vorranno indossare.
Con le Ray-Ban Stories puoi:
Da un punto di vista comunicativo quello che sta facendo parlare non è solo la novità delle Ray-Ban Stories ma anche la loro strategia pre-lancio e lancio del prodotto. Il 6 Settembre, tre giorni prima del lancio ufficiale, è stata pubblicata una prima release per creare hype e generare buzz intorno a questa nuova collaborazione: non a caso è stato uno dei post della pagina che ha ricevuto più interazioni.
Il giorno successivo invece è apparso su entrambe le pagine, Ray-Ban e Facebook, un reel la cui caption recitava “tutti hanno una prospettiva unica”, mostrando appunto il mondo dagli occhi, e occhiali, di diverse persone.
Quando si tratta di un lancio di un prodotto, soprattutto per realtà così importanti, è fondamentale pensare a una comunicazione che generi curiosità e alimenti l’attenzione.
L’obiettivo è far sì che quante più persone possibili pensino a quale possa essere la soluzione per essere poi accompagnate ad acquistare quel prodotto una volta lanciato.
Una volta lanciati i post e il reel è nato anche l’hashtag #raybanstories dove i primi creator e influencer hanno iniziato a pubblicare foto e video sulla funzionalità del prodotto.
Il tutto supportato da una landing dall’esperienza immersiva davvero accattivante.
Lo stesso nome “Ray-Ban Stories” racchiude in sè una strategia di storytelling inclusivo.
“Ray-Ban Stories” perchè ognuno di noi vede il mondo con occhi diversi e ha il suo punto di vista e i nuovi smart glasses permettono di riprodurre fedelmente la prospettiva visuale di ogni persona.
L'entusiasmo cresce mentre ci avviciniamo alla 68ª edizione dell'Eurovision Song Contest, l'epicentro della musica dal… Continua a leggere
Meta sta compiendo un passo audace per sfidare OpenAI e altri colossi nel campo dell'intelligenza… Continua a leggere
Il progetto "Prospettiva Terra" rappresenta un'iniziativa pionieristica nel campo della sostenibilità ambientale, promossa da McDonald's,… Continua a leggere
Leroy Merlin, gigante della grande distribuzione francese specializzato in bricolage, fai da te, edilizia, giardinaggio… Continua a leggere
TikTok Trends Digest è una nuova risorsa che potrebbe trasformare l’approccio alle tendenze sulla piattaforma… Continua a leggere
Nel cuore della splendida città di Genova, sorge una gemma unica nel suo genere, un… Continua a leggere
Questo sito utilizza cookie di profilazione tecnici e di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più, clicca su " Desidero più informazioni su Cookie e Privacy", per la Cookie Policy dove è possibile avere informazioni per negare il consenso all'installazione dei cookie e sulle nostre politiche in termini di Privacy Policy