Siamo sempre alla ricerca dei nuovi modelli, in fila per l’ultimo iPhone e desiderosi di provare ogni nuova uscita di prodotti tecnologici. 

Ma cosa succede alle tonnellate di apparecchiature elettroniche obsolete che non usiamo ogni anno?

Gli e-waste, detti anche rifiuti elettronici, sono prodotti scartati ma che, potenzialmente, sono ancora funzionanti e possono essere collegati ad una qualsiasi presa elettrica per essere alimentati o per caricare la loro batteria. Tra questi possiamo includere gli smartphone, i pc portatili, le TV e i grandi elettrodomestici.

In occasione dell’ e-Waste Day 2022, Hmd Global – che sviluppa e commercializza prodotti a marchio Nokia – ha lanciato il servizio Circular: abbonamento per il riciclo per combattere i rifiuti Raee. 

Nokia per l’e-Waste Day 2022

International e-Waste Day: l’evento, organizzato dal WEEE Forum, punta a sensibilizzare i cittadini di tutto il mondo sull’importanza del corretto riciclo dei rifiuti elettronici. 

L’appuntamento dell’e-Waste Day di quest’anno ha voluto portare l’attenzione ai prodotti di piccole dimensioni e, in particolare, ai milioni di smartphone che ogni anno vengono buttati, per passare a un modello più nuovo. Lo slogan del 2022 è “Recycle it all, no matter how small”, ovvero “ricicliamo tutto, non importa quanto piccolo sia”. 

Sulla linea dello slogan Hmd Global ha invitato ad acquistare un prodotto Nokia direttamente online sul suo portale di e-commerce, per far piantare un numero di alberi equivalente al costo del device. Un’iniziativa che fa parte del programma Circular, un servizio in abbonamento basato su riciclo, ricondizionamento e nuova sottoscrizione o donazione a una causa benefica.

Come funziona? 

Dopo aver acquistato un nuovo prodotto, se l’acquirente in futuro deciderà di restituire il telefono, quest’ultimo verrà ricondizionato e regalato a enti benefici o, qualora fosse inutilizzabile, analizzato per estrarre i componenti ancora adoperabili per ricondizionare altri smartphone. 

Chi non cambia telefono per molti anni, invece, verrà premiato con dei semi utilizzabili per finanziare cause sostenibili e benefiche: piantare alberi, ridurre il carbonio nell’atmosfera, eliminare la plastica dai mari e fiumi o fornire connettività a chi ne ha bisogno. 

L’importanza di dover ridurre l’e-waste 

Ma l’iniziativa ecologica non si esaurisce qui: Hmd Global, infatti, produce smartphone e prodotti con materiali riciclati e con tecnologie innovative, per ridurre l’impatto della sua produzione. Per esempio, il Nokia G60, è stato realizzato con il 60% di plastica riciclata e adottando tecnologie che hanno minori impatto sull’ambiente. 

È da ricordare che i rifiuti elettronici sono un grandissimo problema, basti pensare che più del 50% della popolazione mondiale possiede uno smartphone – prodotti che rappresentano il 10% del totale dei rifiuti – e che ormai il Pianeta conta oltre 7 miliardi di persone, la somma dei danni arrecati all’ambiente dalla voglia di avere un telefono di ultima generazione è presto fatta. Urgono soluzioni produttive, di compensazione ma anche creative per ovviare a un clamoroso e insostenibile spreco di risorse prime e pregiate. E un esempio come quello del Nokia G60, che ha il vantaggio di essere un prodotto sostenibile gli conferisce un appeal che, per coloro che non sono interessati unicamente a possedere uno status symbol, ma cercano un buon telefono, può essere decisivo.