A Napoli la street art è diventata una vera e propria attrazione turistica. Che tu sia in pieno centro storico o nei quartieri periferici è ormai impossibile non vedere, sulla facciata di un palazzo o di un qualsiasi muro, l’opera di un artista lasciataci in dono.

Ma che cos’è la street art?

L’arte di strada, in inglese street art appunto, è una forma d’arte che si espande per le vie urbane di grandi città e periferie. Le tecniche a cui attingono gli street artist per realizzare le loro opere sono molteplici e possono variare mediante l’utilizzo di bombolette spray, vernici acriliche o stencil. Generalmente tale arte è considerata illegale poichè viene occupata la facciata di un muro (pubblico o privato) senza avere alcun permesso.

Da qualche anno, però, la street art pare essere la forma d’arte più voluta e ricercata dalle città, per cui vi sono molti bandi proposti dai vari enti comunali su progetti di riqualificazione urbana. Anche nel settore pubblicitario la carica e la forza espressiva di un murales hanno la meglio, basti pensare agli spot pubblicitari delle auto degli ultimi anni dove il veicolo, magari di lusso per generare contrasto, si trova a mostrare le sue qualità estetiche/performative avendo per sfondo i murales. Questo è solo uno dei vari esempi che si potrebbero fare, l’arte urbana si trova quindi ad avere una rilevanza determinante sul panorama dell’arte contemporanea.

La città di Napoli si riempie dei brillanti colori della street art

Passando dal centro storico al Rione Sanità è possibile ammirare i mille colori dei murales che decorano ogni angolo.

Quartiere per quartiere, la città si è riempita negli ultimi anni di vere e proprie opere d’arte aggiungendo nuovi sorprendenti colori a quelli che già di per sé la città possiede.

Dall’arte di Roxy in the box in pieno centro storico alla Madonna con pistola di Banksy e gli ormai celebri e distintivi ritratti di Jorit altre opere si sono aggiunte nel tempo. È il caso di citare il celebre lavoro di Blub che ha donato alla città ben 40 opere sparse tra Spaccanapoli, San Gregorio Armeno e via dei Tribunali e il lavoro di artisti come Bosoletti in via Emanuele De Deo con La Pudicizia, considerabile come opera interattiva, nel senso che il fruitore per godere di una seconda versione può interagire con essa fotografandola con un filtro negativo.

Il tour della street art a Napoli regala magiche sorprese piene di stupore. Non perdere l’emozione di vivere un’esperienza di colore e meraviglia e lasciati stupire dalle opere d’arte che arricchiscono ulteriormente una delle città più belle del mondo.