A pochi passi dall’Accademia di Belle Arti e il Museo Nazionale, in una delle più famose piazze
del centro storico di Napoli, la rinomata piazza Bellini, si trova lo Spazio Nea, galleria d’arte e
luogo di intrattenimento culturale che nel 2011 è stata fondata da Luigi Solito.

Lo Spazio Nea nasce come luogo di connessione per artisti emergenti e affermati e oggi,
finalmente, ha potuto riaprire le sue porte dopo la chiusura obbligatoria dovuta allo stato di
emergenza sanitaria da Covid-19.

La galleria riparte alla grande, ospitando The sky inside us, la mostra di 8ki (alias Gianfranco De Angelis) a cura di Marco Izzolino.

The sky inside us apre i battenti

Una mostra che era già pronta per essere esposta nel mese di marzo ma che a seguito del blocco dell’8 aprile delle attività in Italia, ha dovuto attendere per poter essere ammirata.

L’opera, definita profetica, perchè tratta di argomenti attuali quali gli agenti chimici che sono nell’aria e che portano alla diffusione di malattie, è stata ripensata per essere esposta attuando un nuovo modello
installativo
, quello dello studiolo e della Wunderkammer, dove una persona alla volta recandosi
nello spazio può ammirare l’opera d’arte.

Il tempo di permanenza del visitatore nella galleria può variare dai 5 ai 7 minuti, un piccolo tempo prezioso per far respirare gli occhi e rimanere stupiti di fronte a tale bellezza.

Nello specifico l’opera è composta da 190 tavole di carta cotone dipinta con acquerello, materiali del tutto naturali che lo stesso De Angelis ha accuratamente scelto con consapevolezza e attenzione.

Su ognuna di queste tavole sono inoltre riportate delle sigle, alcune di esse rappresentano gli acronimi degli agenti inquinanti presenti sui territori più colpiti mentre altre si riferiscono alle cartelle cliniche degli abitanti di quelle stesse zone.

The sky inside us è un’opera, dunque, che è testimone della realtà in cui viviamo e che vuole essere motivo di riflessione e spunto per l’agire di oggi in prospettiva di un futuro migliore. Il cielo che vediamo sopra le nostre teste è lo stesso che abbiamo dentro di noi, prendiamocene cura.